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Dove si buttano i trucchi vecchi e scaduti

Il make up è una vera e propria passione per molte persone, talmente coinvolgente che per alcuni può diventare un lavoro a tutti gli effetti.

Il desiderio di circondarsi delle ultime novità in fatto di trucchi e la necessità di avere a disposizione diversi prodotti e sfumature di colore, tuttavia, non dovrebbe portare a lasciare per mesi (o anni!) i vari mascara, lip gloss e eye liner dimenticati sullo scaffale del bagno.



Non utilizzare trucchi vecchi – quelli, cioè, che hanno oltrepassato la data di scadenza indicata dal produttore – è infatti importantissimo per evitare spiacevoli reazioni allergiche o irritazioni, mentre, allo stesso tempo, la scelta di dove smaltire il make up risulta altrettante fondamentale.


Perché è importante buttare i trucchi vecchi

Buttare via i trucchi vecchi o scaduti è importante soprattutto per la salute. Per legge i produttori di make up e di cosmetici come creme e prodotti per la detergenza, devono riportare sulla confezione il cosiddetto PAO, ovvero un acronimo che significa period after opening, il quale indica la data entro la quale il consumatore può utilizzare il prodotto dopo averlo aperto.

Sebbene il PAO non sia un termine tassativo ma piuttosto un suggerimento, è comunque importante, soprattutto per alcune tipologie di trucco, prestare attenzione a questo parametro e non usare make up che presenta delle alterazioni dal punto di vista del profumo o della consistenza.

Esistono, inoltre, alcuni prodotti, come ad esempio il mascara, che potrebbero seccarsi ancor prima della loro data di scadenza, rendendo così difficile il loro utilizzo. In questo caso è sempre preferibile gettare via il trucco e comprarne uno nuovo. A questo proposito, sul nostro shop è possibile trovare mascara bio formulati naturali e cruelty free che, essendo completamente privi di sostanze di sintesi, PEG e petrolati, hanno il vantaggio di essere tollerati molto meglio da chi ha gli occhi sensibili.



Al di là del fatto che un prodotto di make up aperto da molto tempo tende a formare dei piccoli grumi, rendendo difficile la sua stesura, è importante evitare di applicare trucchi scaduti o vecchi sulla pelle e sugli occhi in quanto essi potrebbero provocare delle reazioni allergiche o delle irritazioni.

In genere l'eye liner, il mascara e gli ombretti scaduti che entrano a contatto con gli occhi possono causare congiuntiviti, arrossamenti e un eccesso di lacrimazione; fondotinta e correttori alterati, invece, determinano irritazioni cutanee, brufoletti e piccole bollicine sulla pelle del viso. Occorre quindi prestare attenzione che il make up non abbia un cattivo odore e non abbia subito delle alterazioni a livello organolettico.


Dove si buttano i trucchi scaduti

Se si possiedono prodotti troppo vecchi per essere utilizzati, quindi, è importante sapere dove buttarli. Naturalmente, è bene ricordare che il contenuto non va gettato né nel lavandino né nel wc, perché generalmente i prodotti non si sciolgono a contatto con l'acqua.



Per quanto riguarda il packaging, ovvero la confezione, in genere la casa produttrice è tenuta a indicarne le modalità di smaltimento. Molte creme per il viso e per il corpo sono contenute in barattoli di vetro o di plastica. In tal caso, è possibile buttare il prodotto nell’apposito contenitore di smaltimento, ma solo se la confezione è vuota e perfettamente lavata. In alternativa, è preferibile gettarle nel bidone dell'indifferenziato (o secco).

Questo consiglio è valido anche per altri prodotti di make up, come ad esempio i tubetti di mascara, di eye liner, le ciprie, gli ombretti e i rossetti: sebbene il materiale con il quale è stata prodotta la confezione è la plastica, se al loro interno vi è ancora del residuo è consigliabile smaltirli nell'indifferenziato. Per quanto riguarda il mascara, tuttavia, se si è certi di averlo consumato a dovere, allora è possibile gettare il tubetto nel contenitore della plastica.

Un discorso a parte meritano gli accessori per applicare il trucco, come ad esempio i pennelli per la cipria, per il fard o il bronzer, ma anche le matite per gli occhi e per le labbra: essi vanno sempre smaltiti nel bidone del secco perché sono composti da diversi materiali.


Come agevolare lo smaltimento dei trucchi scaduti

In generale, quindi, ciò che più mette in difficoltà l'utente circa il corretto smaltimento del make up e dei suoi accessori è il fatto che essi sono composti da diversi materiali, il che può rendere arduo il compito di differenziarne la destinazione.

Per questo motivo è possibile anche informarsi circa le varie modalità di smaltimento presso il proprio Comune oppure presso le società che gestiscono la raccolta differenziata e, laddove possibile, preferire le proposte di brand attenti alla sostenibilità ambientale.



Sul nostro e-shop green, a questo proposito, mettiamo a disposizione un'ampia scelta di make-up naturale, con prodotti non solo costituiti solo da sostanze cruelty free e testate contro l'allergia al nickel ma anche caratterizzati da packaging minimali, così da evitare del tutto la diffusione nell’ambiente di materiale superfluo.

Inoltre, per quanto riguarda gli imballaggi, noi di Pensoinverde ci impegniamo a spedire gli ordini ricorrendo esclusivamente alla carta riciclata, in confezioni pronte per essere smaltite nell'apposito bidone.


Non solo make-up: dove buttare lo smalto per unghie?

Oltre ai prodotti di make up vero e proprio, è importante essere adeguatamente informati in merito a dove buttare lo smalto.

Questo accessorio particolarmente amato dal genere femminile e dalle appassionate di nail art si differenzia dagli altri prodotti di make up in quanto non deve essere gettato nel bidone del secco, dato che contiene al suo interno delle sostanze altamente inquinanti che ne rendono impossibile il riciclo.



In genere una boccetta ha una durata di circa 12-24 mesi, passato tale lasso di tempo il pigmento contenuto al suo interno comincia ad alterarsi e risulta poi difficile stenderlo sull'unghia.

Per quanto riguarda il suo smaltimento, in linea generale la boccetta completamente vuota potrebbe finire nella plastica, tuttavia, essendo difficile consumare tutto il prodotto presente all'interno, è consigliabile recarsi presso l'isola ecologica della propria città e destinare lo smalto alla sezione dei rifiuti speciali, della quale fanno parte anche i medicinali scaduti e le batterie.

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